Il prossimo 9 e 10 settembre dal pomeriggio a tarda notte presso l’Agriturismo San Giuseppe di Corato (BA), il Secolare festival offrirà ai suoi visitatori la possibilità di vivere appieno una experience turistica, unendo musica e natura: sul main stage il math-rock degli Horse Lords (USA), le acrobazie vocali di Marina Herlop (SPA), gli inglesi Emma Tricca e L.A. Salami, esponenti di rilievo della scena alt-folk contemporanea, gli italiani Parbleu con il loro funk equatoriale.
Per chi acquisterà il full pass al botteghino predisposto presso la Pro Loco di Corato (in Piazza Sedile, 41) o sui canali DICE per la vendita online sarà possibile usufruire anche del free camping (solo su prenotazione inviando una mail all’indirizzo info@secolarefestival.it) per poter poi godere dei servizi e degli spazi che offre la zona che si apre sul Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Il Secolare Festival è un’idea di Società Cooperativa Spore di Corato co-organizzato con la Pro Loco Quadratum APS di Corato, un progetto per un festival identitario del territorio della città promosso da Regione Puglia, Assessorato al Turismo con Pugliapromozione e Teatro Pubblico Pugliese a valere su fondi Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020 – Asse VI azione 6.8 – “Palinsesto PP-TPP Puglia – Riscopri la meraviglia 2023” in collaborazione con il Comune di Corato, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e il G.A.L. Castel del Monte.
Corato rappresenta un’importante realtà nella regione Puglia, conosciuta per la sua tradizione nella produzione di pasta, vino e olio di alta qualità ed è caratterizzata da un interessante fermento fatto di piccole e grandi realtà imprenditoriali che, con un’economia diversificata, contribuiscono allo sviluppo economico e sociale dell’area del nord barese; in particolare la città è conosciuta per la cultivar coratina, che prende il suo nome proprio dalla città di Corato ed è una varietà di oliva particolarmente apprezzata per la sua alta resa in olio ricco di polifenoli e per il suo caratteristico sapore amaro e piccante.
A richiamare il genius loci del territorio, insieme agli spazi dell’area market, food & bar sarà allestita anche una piccola fiera dell’olio “Ulivi Secolari” con spazi di degustazione e il coinvolgimento dei produttori di piccole aziende coratine che hanno fatto della qualità la loro vocazione: Gocce d’evo, Lamacupa, Oculis Terrae, Olio Saecularis, Tenuta Apulia.
L’obiettivo degli organizzatori già dalla prossima edizione è quello di aprire più spazi ai produttori e alla commistione tra olio e arte. Il coinvolgimento degli operatori locali è presente anche nella presenza di un mercatino delle autoproduzioni frutto della collaborazione con la Fiera delle Autoproduzioni e STIPO e nella proposta offerta dal bar popolare predisposto nell’area, dove l’esperienza e la qualità delle realtà presenti (Antico Bar Commercio, Fedeli alla Vigna e Il viandante) si coniuga con un’ampia varietà di scelta, spesso utilizzando prodotti provenienti dal territorio, a prezzi volutamente più contenuti. Se la Valle d’Itria e il Salento da anni ormai si sono affermate come aree turistiche d’eccellenza della nostra regione, riuscendo a trasferire il proprio genius loci anche nella organizzazione di festival musicali e artistici di respiro internazionale, quella del nord barese difetta ancora di una spinta identitaria capace di tenere insieme Natura e Cultura.
La musica è la chiave principale per far sì che possa avvenire questo speciale “incantesimo”; tema, quello della magia che caratterizza una cultura altra (una “civiltà” nell’accezione di De Martino e che ha contribuito proprio con le sue pratiche a definire un’identità alternativa) e protagonista della campagna di teaser video promossa dalla Società Cooperativa Spore che vede protagonisti gli attori Massimiliano Di Corato e Adriana Gallo in un gioco magico tra gli alberi e gli spazi dell’Agriturismo sulle note di “I put a spell on you” di Screamin’ Jay Hawkins e il cui titolo è stato scelto come payoff del festival.
L’identità magica del territorio è anche al centro del concept grafico del festival, realizzato dall’illustratore Massimiliano Di Lauro e Stefania Galantino: soggetti antropomorfi, forme ed elementi arcaici che si ripetono da millenni e che hanno caratterizzato tutte gli artefatti, generalmente in terracotta e successivamente in bronzo, che hanno abitato il nostro territorio; statuine, vasi, monili che potevano avere funzione apotropaica, di buon auspicio, ma anche semplicemente ornamentale.
A legare questo speciale rito la musica: una line-up di respiro internazionale, come ribadito dal direttore artistico del festival in sede di conferenza stampa, con artisti che hanno calcato importanti festival e che incontrano altrettante realtà musicali locali per una grande festa. Tra i protagonisti dell’underground pugliese, sul palco ci saranno anche le soundtrack di Leland Did It, l’alternative-punk degli EverFelt, l’indie dei Talk is cheap e l’IDM di Define Chris. Durante le serate ci saranno anche i dj-set ricchi di contaminazioni di Vinxanity, quelli vinilici di PsychoPhono e quelli in musicassetta di CassettePM.