Si avvia alla conclusione la quarta edizione del Bari Piano Festival– Risuona la città con le ultime due serate. Domani, Sabato 28 agosto, si viaggia sulle note di Berio con l’esibizione di Lucja Maistorovic, Roberta Pandolfi, Sabrina Rotondi, Emanuele Stracchi, allievi dell’Accademia di Musica di Pinerolo. Il concerto dal titolo “Il pianoforte di Luciano Berio” si terrà alle 19 sulla terrazza del Fortino di Sant’Antonio. A seguire alle 21.15 Layla Ramezan, pianista, e Keyvan Chemirani, percussionista (zarb e daf) si esibiscono in a “Meeraj”, un’ascesa notturna, una ricerca mistica, un sogno ad occhi aperti; Meeraj è un invito a un viaggio con musiche orientali e ispirate all’Oriente.
Domenica 29 agosto appuntamento al tramonto con “Goldberg Variations / Variations”, un progetto di grande fascino, una reinterpretazione in chiave jazz del capolavoro di Bach affidato a un pianista di grande fantasia e raffinatezza come Dan Tepfer. L’appuntamento è alle ore 19 a Pane e Pomodoro (area prato).
«La scommessa del Bari Piano Festival ogni anno premia la città di Bari che nonostante le limitazioni dovute alla pandemia e la calura estiva riesce ad offrire a cittadini e turisti una rassegna musicale di alto respiro con la proposta di musicisti del panorama internazionale – dichiara l’assessora alle Culture del Comune di Bari, Ines Pierucci -. Ma il Bari Piano Festival per noi non è solo buona musica ma anche scoperta e conoscenza dei luoghi della città che sempre più diventano palcoscenici a cielo aperto. Quest’anno è stata la volta del cortile del castello Normanno Svevo Angioino, che è tornato ad aprirsi al grande pubblico e alla musica, mentre sono rimasti confermati i grandi appuntamenti sulla terrazza del Fortino e sulla spiaggia di Pane Pomodoro. Queste non sono scelte casuali, perché l’intento dell’amministrazione comunale è da sempre quello di portare la cultura e la musica di qualità nelle strade e nelle piazze della città in forma diffusa, così che tutti possano conoscerne e apprezzarne il valore. Voglio infine ringraziare il Maestro Arciuli, ispiratore della rassegna e tutti i partner istituzionali di questa avventura, a cominciare dal Teatro Pubblico Pugliese che si dimostra ancora una volta un sostegno importante per le pubbliche amministrazioni e un ente di grande professionalità».
«Il Bari Piano Festival di quest’anno sta confermando la grande attenzione e curiosità del pubblico che non è più solo di baresi ma anche di turisti che in alcuni casi si muovono espressamente per alcuni appuntamenti musicali. Sono grato al Comune e a tutte le istituzioni che hanno supportato il festival credendoci per davvero, e a tutto lo staff che mi ha affiancato in questa avventura. Spero che anche quest’anno la qualità musicale e artistica degli spettacoli proposti sia stata degna di un appuntamento internazionale che la nostra città si merita. Mi auguro che il pubblico che sta rispondendo con un entusiasmo enorme anche sui commenti e i giudizi sugli spettacoli abbia apprezzato la proposta varia, che dimostra come il pianoforte sia uno strumento strategico che si presta a infinite declinazioni» commenta Emanuele Arciuli, direttore artistico del Bari Piano Festival.