Domenica 17 a Bitonto-Teatro Traetta (ore 18.00) e lunedì 18 a Fasano-Teatro Kennedy (ore 20.30) andrà in scena la divertente e dal sarcasmo tagliente Chiara Francini che con Alessandro Federico interpreterà Coppia aperta quasi spalancata, di Dario Fo e Franca Rame, per la regia di Alessandro Tedeschi.
Un testo scritto quarant’anni fa in piena epoca della contestazione e del femminismo, momento storico in cui venivano approvate le leggi sul divorzio, sull’aborto e sull’annullamento del delitto d’onore, una commedia che sembra concepita ora, che analizza in radiografia i meccanismi della coppia e li propone attraverso ritmi e dialoghi serrati.
L’energica Antonia incarna l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite e racconta con ironia la loro “sopravvivenza” tra le mura domestiche. Pur di continuare a stare vicino al marito, la protagonista decide di accettare l’impensabile. Così tra dialoghi e monologhi brillanti si snodano gli episodi più assurdi. Soltanto quando nel cuore di Antonia si insidia un nuovo uomo, giovane e intelligente, il marito sembra accorgersi dell’esistenza della moglie, del suo essere donna, del suo disperato bisogno di essere amata e considerata. Questa commedia è una favola tragicomica che racconta cosa vuol dire stare in coppia. Fo e Rame la descrivono in modo perfetto con toni divertenti, ma anche drammatici raccontando le differenze tra psicologia maschile e femminile in cui tutti ci si riconoscono. Coppia aperta…quasi spalancata porta in scena la relativa insofferenza al concetto di monogamia. Rappresenta uno degli spettacoli più popolari in Italia. In Germania ha riscosso un tale successo da essere proposta in ben 30 teatri contemporaneamente.