Quando due amici e artisti del calibro di Colapesce e Dimartino si incontrano non può che venir fuori un ottimo lavoro, ed è proprio il caso di “I Mortali”, disco pubblicato lo scorso 5 giugno e presentato giovedì 13 agosto sul palco del Locus Festival Limited Edition.
Il lavoro dei due cantautori vede la partecipazione in “Luna araba” di un’altra siciliana Doc Carmen Consoli, nonchè amica di entrambi. Le strade di Colapesce e Dimartino, si sono più volte incrociate, anche in occasione di collaborazioni di rilievo come quella con Levante e Carmen Consoli in “Lo stretto necessario” e con Marracash in “Bravi a cadere”, con Luca Carboni, Malika Ayane ed Emma tra gli altri. I due hanno vestito le canzoni de “I mortali” di un nuovo arrangiamento per il live, accompagnati sul palco dal M°Alfredo Maddaluno, hanno donato anche canzoni a cui il pubblico è molto affezionato come “Non siamo gli alberi” di Dimartino e “Ti attraverso” di Colapesce. Non poteva mancare un omaggio rispettoso al maestro Franco Battiato con “L’animale”, molto apprezzato anche questo dal pubblico partecipe del Locus. Quello di Locorotondo, nella caratteristica cornice dell’antica Masseria Ferragnano, è stato il secondo live dopo il lockdown, e i due artisti non nascondono l’emozione e la gioia di essere di nuovo su un palco di fronte al proprio pubblico: “è strano, ma bello essere qui”, e se ci pensiamo non era affatto scontato fino a qualche mese fa. Il pubblico pugliese dal canto suo, (il concerto ha raggiunto il sold out come tutti gli altri eventi di questa edizione speciale del Locus) non ha fatto mancare il calore e l’affetto nei confronti di Colapesce e Dimartino che durante il concerto hanno regalato momenti ironici ma soprattutto autoironici.
Hanno scherzato infatti sui colori delle rispettive giacche indossate solo per la prima parte del live, (per ovvi motivi), sull’essere cantautori oggi, sulle canzoni d’amore, sulle canzoni capolavoro dell’altro. Insomma la stima e l’amicizia tra i due è arrivata diretta e sincera al pubblico, così come la felicità di essere di nuovo insieme e fare quello che è più mancato in questi mesi. I due hanno poi salutato Locorotondo con un bis che ha inanellato dopo l’omaggio a Battiato, “Feste comandate” di Dimartino, “Restiamo in casa” di Colapesce, definita dallo stesso autore “la canzone della fase 1”, per chiudere con “Rosa e Olindo”, tratta da “I mortali”. E come degli esseri speciali atterrati sulla terra per farci trascorrere due ore in musica, emozioni e sorrisi, in 3 secondi spariscono assorbiti da un pianeta sconosciuto con la forma di una sfera metallizzata che li ha portati via dal palco non prima di aver ringraziato i presenti: “siete bellissimi e speciali”.
L’unica tappa pugliese de “I mortali Estate 2020”, ha visto l’opening act de La Municipàl, duo salentino formato dai fratelli Carmine e Isabella Tundo, per l’occasione ad accompagnare Carmine c’era il maestro Roberto Mangialardo alla chitarra. Carmine emozionato e felice di introdurre il live di Colapesce e Dimartino, dei quali si dichiara fan ha proposto un medley dei brani più apprezzati dal pubblico come “Le ferie di metà settembre” per arrivare a “I tuoi bellissimi difetti” tratta dall’ultimo album in studio “Bellissimi difetti”, pubblicato lo scorso anno. Tra le canzoni del medley non sono mancate “Quando crollerà il governo” lato A del primo doppio singolo “Per resistere alle mode” disponibile solo in formato digitale e in vinile 45 giri: un “viaggio interiore” attraverso canzoni che mettono a nudo le tante anime, spesso contrastanti, della band. “Come ci fotte l’amore”, “Finirà tutto quanto”, “Universitaria fuori sede”, “Mercurio cromo”, “Punk Ipa”, “Se potessi ti salverei dalla fine del mondo”, “Che cosa me ne faccio di noi”, “George” e “L’Orsa Maggiore”, hanno completato il mega medley con cui La Municipàl ha scelto di accogliere Lorenzo Colapesce e Antonio Dimartino. Si ringrazia Bass Culture per l’organizzazione dell’evento.
SCALETTA: Adolescenza nera, Cicale, Raramente, Il prossimo semestre, L’ultimo giorno, Parole d’acqua, Luna araba, Giorni buoni, Satellite, I calendari, Totale, Non siamo gli alberi, Ti attraverso, Noia mortale, Majorana (in acustico). BIS: L’animale Franco Battiato Cover, Feste comandate, Restiamo in casa, Rosa e Olindo.
Mariangela Cuscito