Inizia il prossimo 5 dicembre la stagione teatrale 2022/2023 del Comune di Conversano in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Sette gli spettacoli in programma al Teatro Norba, con artisti di calibro nazionale che calcheranno la scena per divertire e far riflettere il pubblico.
La prelazione per i vecchi abbonati è prevista dal 7 al 19 novembre. I nuovi abbonamenti saranno messi in vendita dal 21 novembre. I biglietti del primo spettacolo saranno in vendita dal 28 novembre, tutti gli altri dal 6 dicembre. Il botteghino sarà sempre aperto dal martedì alla domenica dalle 19 alle 21.
“Anche quest’anno abbiamo dato il via alla tanto attesa stagione teatrale che si svolgerà presso il nostro Cinema Teatro Norba.
Tanti i protagonisti, di altissimo livello che si esibiranno offrendo una scelta diversificata per un pubblico eterogeneo. Si va dalla prosa alla commedia passando per la musica. Fondamentale è la scelta di garantire gli stessi costi dello scorso anno per gli abbonamenti, nonostante gli aumenti che stanno interessando questo particolare periodo storico”, spiega Katia Sportelli, assessore alle Politiche culturali del Comune di Conversano.“La stagione di Conversano a cui abbiamo lavorato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale è ricca e variegata. Gli appuntamenti porteranno sul palco del Teatro Norba artisti importanti della scena nazionale, in grado di condurre il pubblico per mano alla scoperta di storie, emozioni, con l’obiettivo di appassionare il pubblico e proseguire insieme sul cammino di crescita già intrapreso”, aggiunge Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese.
Il primo a calcare il palco sarà Elio il 5 dicembre con il suo “Ci vuole orecchio” che, con la regia di Giorgio Gallione, e insieme a una band di cinque musicisti, suoi stravaganti compagni di viaggio, guideranno il pubblico tra il repertorio dell’amato Jannacci.
La stagione prosegue nel 2023 con il primo appuntamento in programma per il 16 gennaio quando sul palco del teatro di Conversano arriveranno Paolo Sassanelli e Lucia Zotti con “Quanto Basta” scritto e diretto da Alessandro Piva che approda per la prima volta al teatro. In scena Paolo Sassanelli e Lucia Zotti nei panni di un’anziana coppia di coniugi della piccola borghesia cittadina che si conosce a memoria e si rimbecca continuamente per qualunque banalità con la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni. Un atto unico che alterna toni comici e surreali a momenti di malinconica poesia, e ore il ritratto di due esseri umani in cui lo spettatore non potrà fare a meno di identificarsi.
Si prosegue il 25 gennaio con Ettore Bassi in “Il mercante di luce” tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Vecchioni edito da Einaudi e vincitore del premio Cesare Pavese 2015 – Narrativa,
con adattamento e regia di Ivana Ferri che torna ad occuparsi di un teatro attento a problematiche sociali aperte e lo fa riunendo un gruppo di lavoro di rara sensibilità. “Il Mercante di luce narra del viaggio poetico di un padre e di un figlio. Ettore Bassi è il protagonista di questo particolare racconto, parole febbrili e piene d’amore, pronunciate da un padre al proprio figlio.
Il 14 febbraio torna a Conversano Federico Buffa, già ospite ad agosto con il racconto dell’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio 1982. Stavolta invece porta sul palco il suo “RivaDeAndrè Amici fragili” con la regia di Marco Caronna, in cui narra quello che sembra un incontro tra due mondi lontanissimi e invece, nel silenzio che caratterizza la prima parte della serata, scorrono i pensieri di due randagi che, in campi e in modo diversi, hanno sempre scelto di stare dalla parte degli altri randagi…
Il 22 febbraio ci saranno Ale&Franz con “Comincium”, un inno alla ripartenza e alla voglia di leggerezza. “…Ripartiamo da dove eravamo rimasti ovvero dalla voglia di vedervi ridere. Riprendiamo quel cammino che negli ultimi venticinque anni ci ha permesso di raccontarvi le nostre storie, i nostri incontri; ci ha permesso di ridere innanzitutto di noi stessi, come davanti ad uno specchio, e ci ha aiutato a condividere, con voi, la nostra comicità. Siamo pronti. Mezza sala. Buio Comincium! … perché ci siete mancati tanto” scrivono nella presentazione dello spettacolo.
A marzo, il 16, è in programma il penultimo appuntamento. Si tratta di “Mi chiamo Luigi. Vita in musica di Luigi Tenco” un racconto musicale di Giorgio Vignali e Vito Schirone su Luigi Tenco che a 55 anni dalla sua scomparsa fa ancora parlare di sé e non manca di riempire giornali e trasmissioni televisive. Uno spettacolo musicale che grazie alle note alle immagini e alle parole dipinge il ritratto di uno dei più originali e innovativi musicisti italiani, ma soprattutto il carattere poliedrico e catartico di un uomo onesto verso sé stesso e verso il suo pubblico.
La stagione si chiude il 28 aprile con Ambra Angiolini e Arianna Scommegna, dirette da Serena Sinigaglia, in “Il nodo” uno spettacolo intenso sul bullismo dando voce a un confronto senza veli sulle ragioni che lo generano. In scena una madre e un’insegnante, che si interrogano portando tutti a riflettere sulle responsabilità educative di genitori e istituzioni nei confronti dei ragazzi vittime di bullismo o carnefici. L’autrice del testo, l’americana Johnna Adams, è tra le voci più interessanti della nuova drammaturgia statunitense: già insignita di numerosi premi, lo spettacolo ha debuttato in America nel 2012 ed è stato messo in scena da altre 40 produzioni americane.
Orario delle rappresentazioni
Serali: porta ore 20.00 – sipario ore 21.00