Dopo il successo delle due giornate aperte ai docenti e in virtù della grande vocazione turistica della città di Bari, che ha condotto in mostra migliaia di persone provenienti da altre regioni d’Italia e dall’estero, l’esposizione Elliott Erwitt Icons propone un evento dedicato a tutte le guide turistiche abilitate pugliesi, con l’intento di approfondire e promuovere la ricerca del fotografo Elliott Erwitt con i gruppi organizzati e i turisti in visita alla città di Bari. L’esclusiva mostra fotografica, curata da Biba Giacchetti, organizzata da CIME in collaborazione con Sudest57, sostenuta dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari ed ospitata negli spazi del Teatro Margherita di Bari dal 28 dicembre al 31 marzo, rappresenta infatti un imperdibile spaccato della storia e del costume, interpretati con l’ironia ineffabile di Elliott Erwitt, icona mondiale dell’arte fotografica.
Appuntamento martedì 12 marzo dalle ore 16.00 alle ore 17.00 per un open day durante il quale tutte le guide turistiche abilitate – previa prenotazione al numero +39 351 50 06 492 – potranno usufruire della visita gratuita e guidata della mostra che permetterà loro di approfondire i temi, i contenuti, la narrazione e il percorso espositivo della mostra. Un modo, questo, per effettuare una simulazione di guida, da sottoporre, successivamente, ai propri gruppi turistici. La partecipazione delle guide abilitate all’open day permetterà poi a queste ultime di accompagnare, in seguito, i gruppi usufruendo di uno speciale sconto promozionale.
La mostra è il concentrato della genialità di Elliott Erwitt, un percorso fotografico che racchiude la sua lunga vita professionale attraverso le sue più celebri fotografie: quelle da lui stesso predilette. Un’esposizione che rappresenta il primo autentico tributo alla sua memoria ad esattamente un mese dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 novembre scorso. Noto per il suo sguardo poetico sulla vita quotidiana e per la sua capacità di trasformare momenti fugaci in opere d’arte, Erwitt ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della fotografia. Da qui la necessità di onorare, per la prima volta, la vita e l’eredità di un artista che ha saputo catturare l’anima del nostro tempo con la sua lente unica: un addio commovente e, allo stesso tempo, un’opportunità per celebrare la carriera di un uomo che ha saputo fermare il tempo attraverso il suo obiettivo, regalando al mondo una collezione di icone indimenticabili.
Dai suoi famosi cani antropomorfi ai potenti della terra, dalle grandi star del cinema, una su tutte Marilyn Monroe, ai suoi ritratti di bambini: il percorso espositivo rappresenta un compendio unico di umanità, leggerezza e profondità. Si incontrano i famosi ritratti di Che Guevara, di Kerouac, di Marlene Dietrich e fotografie che hanno fatto la storia, come quella che immortala il diverbio tra Nixon e Krusciov, il funerale di Kennedy, il grande match tra Frazier e Alì, così come le icone più amate dal pubblico per la loro forza romantica: tra queste la celeberrima immagine nota come California Kiss, o quelle più intime e private, come lo scatto che ritrae la sua primogenita neonata, osservata sul letto dalla mamma.
OPEN DAY GUIDE TURISTICHE
Martedì 12 marzo, ore 16.00
Ingresso su prenotazione al numero +39 351 50 06 492