Prosegue la prima edizione di Bari Urban Lab, festival organizzato da Coolclub, in partnership con Node e in collaborazione con altre realtà pugliesi, nell’ambito de Le Due Bari 2023 (progetto dell’Assessorato alla cultura della città di Bari, finanziato dal POC – Programma Operativo Complementare Metro 2014-2020), che fino al 13 settembre propone un fitto programma di concerti e laboratori gratuiti in vari quartieri della città. Sabato 29 luglio (ore 21 – ingresso libero) sulla spiaggia di Torre Quetta il festival accoglierà la presentazione del progetto solista di Federico Dragogna, chitarrista, compositore, paroliere e produttore nato nel 1982 a Milano. Dopo aver condiviso vent’anni di canzoni e aver pubblicato sei album con i Ministri, band nella quale suona, scrive e produce, Dragogna ha sentito l’esigenza e la necessità di prendersi carico direttamente di quello che voleva dire e di dare il suo nome ai brani che custodiva da tempo. Pezzi che sono visioni di un attimo, lavorate poi con una lentezza d’altri tempi, come polaroid lasciate per anni al buio in un cassetto a trovare i propri colori. Anticipato dai singoli “Dubbi” e “Musica per Aeroporti”, il 5 maggio 2023 è uscito “Dove nascere”, album d’esordio di questo nuovo progetto. Dodici brani nei quali il rock aggressivo ed energico dei Ministri viene accantonato facendo spazio a un sound più morbido e confidenziale costruito su arpeggi, tastiere ed effetti. «Dove nascere è un disco che incrocia un’attitudine antica a soluzioni moderne, esattamente come nel mio zaino convivono sempre un quaderno e un computer – due compagni di viaggio inseparabili durante tutta la lavorazione del disco», racconta Federico Dragogna. «Ma se da una parte ho amato usare tutto quello che l’oggi metteva a disposizione per scrivere e registrare musica, ho anche lavorato in modo che ogni canzone possa funzionare ugualmente nella sua versione più spoglia, in modo che possa essere suonata anche durante un gigantesco black out – continuando ad essere la stessa canzone». Nel corso della carriera Dragogna ha collaborato anche con Vasco Brondi, Paola Turci, Iori’s Eyes, Lucio Corsi e altri. Nel 2017 realizza la sua prima colonna sonora per il documentario “The Man Who Stole Banksy”, dal 2019 porta in giro per club e teatri lo spettacolo “Quello che ho capito di De André”. Dopo un decennio di giornalismo musicale (Tuttomusica, City Milano, The Good Life), continua anche a occuparsi di comunicazione, songwriting e music industry in workshop, panel e incontri in festival, rassegne e università.
In questi giorni nel Centro pastorale della Chiesa Parrocchiale San Giorgio Martire ha preso il via anche il laboratorio di Web Radio a cura di Mille Passi Insieme (24-26-31 luglio | 8-9 agosto – ore 17:30/19:30). Bari Urban Lab ospiterà anche un Corso di Songwriting (5-6-11-12-13 settembre – ore 10:00/13:00) all’Officina degli Esordi a cura di Node e guidato da Luce Montrone.Il programma di concerti andrà avanti martedì 8 agosto (ore 21 – ingresso libero) nel Parco Comunale di Loseto in Via Monsignor Jolando Nuzzi con una serata tutta in levare con Gea, Stip Ca’ Groove e Zion Train. Da trentacinque anni i britannici propongono uno degli spettacoli dub più divertenti del pianeta. Il loro uso del mixaggio dinamico, la presenza di strumenti acustici e la scelta di vocalist eccezionali, rendono questa esperienza decisamente unica nel suo genere. Mercoledì 9 agosto (ore 21 – ingresso libero) sempre sul palco del Parco Comunale di Loseto si alterneranno il cantante e producer Keevuitton con numerosi ospiti e DAM accompagnato dal collettivo BHC. Domenica 13 e lunedì 14 agosto (ore 21 – ingresso libero) sonorità decisamente più soft e ricercate in Largo Albicocca con due serate tra jazz, improvvisazione e sonorità contemporanee. Spazio alla pianista, compositrice e cantante catalana Clara Peya (domenica 13) e Gaetano Partipilo Boom Collective (lunedì 14). Sabato 9 Settembre (ore 21 – ingresso libero) ultimo concerto del festival all’Officina degli Esordi con Salentrio, un esplosivo trio di musica popolare salentina. Organizzato e promosso dalla Cooperativa CoolClub di Lecce in partnership con Node e in collaborazione con APS Mille Passi Insieme, Officine Cantelmo, Multiservice Eco, Molly Arts, Garofano Vigneti e Cantine, Hotel Imago, Bari Urban Lab rientra nel programma de “Le Due Bari 2023“, progetto dell’Assessorato alla cultura della città di Bari, finanziato dal POC – Programma Operativo Complementare Metro 2014-2020, per sostenere la realizzazione di attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche del territorio comunale.
Info e programmawww.coolclub.it/bariurbanlabfestivalbariurbanlab@coolclub.it