Prosegue il Locomotive Jazz Festival con la seconda serata di musica. Venerdì 30 luglio alle 22.30 in Piazza Armando Diaz a Sogliano Cavour fa tappa il “Simona Molinari Live – Estate 2021”, il tour della cantautrice pop-jazz Simona Molinari.
Dopo il concerto inaugurale di giovedì 29 luglio, in cui il quintetto di Alessandro Quarta ha omaggiato il grande riformatore del tango argentino Astor Piazzolla in occasione del centenario della sua nascita, nella seconda giornata del Festival Simona Molinari porta dal vivo i suoi più grandi successi e le interpretazioni di alcuni grandi brani del repertorio soul/jazz internazionale, accompagnata dalla sua band composta da Claudio Filippini al pianoforte, Fabio Colella alla batteria, Gian Piero Lo Piccolo ai fiati e Nicola Di Camillo al basso.
Dopo essersi dedicata tra il 2019 e il 2020 al progetto live “Sbalzi d’amore”, Simona Molinari ha dichiarato di essere già al lavoro per un nuovo progetto discografico che uscirà per BMG e che sarà lo specchio di una “nuova Simona”. Contemporaneamente, in questa estate di ripartenze, l’artista napoletana, che vanta all’attivo 5 dischi, ha deciso di portare il suo tour in varie città e festival, fermandosi per una data nel tacco d’Italia, a Sogliano.
Simona Molinari è maggiormente nota al pubblico italiano per le due partecipazioni al Festival di Sanremo, quella nel 2009 nella categoria Giovani con il brano Egocentrica e quella nel 2013 nella categoria Campioni in coppia con il jazzista newyorkese Peter Cincotti, con il brano “La Felicità” che raggiunge il Disco d’Oro.
La cantautrice, inoltre, ha partecipato alle manifestazioni Umbria Jazz e al Wind Music Award e ha collaborato e duettato con artisti di fama mondiale tra i quali Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Lelio Luttazzi, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Roberto Gatto, Roy Paci e Danny Diaz.
Prima della Molinari, alle 21, per il Locomotive Giovani suona la formazione pugliese dei “No Jazz”, composta da Pietro Latte alla tromba, Alessandro Ramunno al sax, Matteo Coppola alla batteria, Maria Lubellii alla voce, Marco Palumbo al basso e Gennaro Palma Esposito al piano.
La mattina di venerdì 30 luglio, sempre alle ore 10 presso il Parco della Poesia di Sogliano Cavour, ritroviamo il laboratorio “Sounds Good” in collaborazione con Cime di Rapa, attività laboratoriali di produzione e scrittura musicale destinate ai ragazzi che sono parte del progetto “Life Skills Education Puglia”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di abilità sociali e comportamenti adattivi offrendo nuove possibilità di crescita sul territorio. A seguire il Locomotive Kids “La musica riciclata” a cura di Hakuna Matata Clow.
Il Locomotive Jazz Festival 2021 continua con altri ospiti importanti, facendo tappa per l’ultima sera a Sogliano Cavour con Paolo Jannacci che si esibisce con “In concerto con Enzo” sabato 31 luglio. Il Festival si sposta poi nell’Area Archeologica di Roca e Grotta della Poesia domenica 1 agosto con il tributo a Ennio Morricone di Stefano Di Battista, lunedì 2 agosto con Dhafer Youssef, Raffaele Casarano e Adriano Dos Santos e martedì 3 agosto con Rosario Giuliani e Pietro Lussu e a seguire Roberto Gatto. Infine, mercoledì 5 agosto Raffaele Casarano incontra Nina Zilli per il concerto finale dell’alba, quello più atteso, con la co-direzione artistica del cantautore Giuliano Sangiorgi.
Grandi emozioni, tanti concerti e location uniche sono i tratti distintivi del Locomotive, un Festival che, in questa visione di “archeologie”, riscopre e rinnova anche altre vocazioni che da sempre lo contraddistinguono: il sociale, l’ambiente e i giovani.