Sabato 3 giugno Marco Bellocchio sarà ospite in sala al Multicinema Galleria di Bari, in esclusiva in Puglia, per presentare il suo ultimo lungometraggio «Rapito». Il regista interverrà in due sale: al termine dello spettacolo che inizia alle 18,15, e prima della proiezione delle 21. Insieme a lui ci saranno anche gli attori Fausto Russo Alesi e Barbara Ronchi, in dialogo con il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno e critico cinematografico Oscar Iarussi. Biglietti disponibili in cassa e on line, su multicinemagalleria.it (infotel: 080.521.45.63).
Il film, il cui cast è completato anche da Paolo Pierobon, Enea Sala, Leonardo Maltese, Filippo Timi e Fabrizio Gifuni, è uscito in tutte le sale italiane da giovedì 25 maggio, è una produzione IBC Movie e Kavac Film, con Rai Cinema, ed è distribuito da 01 Distribution.
«Rapito», accolto da lunghi applausi all’ultimo Festival di Cannes (in concorso per la Palma d’Oro), racconta la storia vera di Edgardo Mortara (1851-1940), ed è liberamente ispirato al libro di Daniele Scalise «Il caso Mortara. La vera storia del bambino ebreo rapito dal papa» (1996).
La vicenda è ambientata nel 1858, nel quartiere ebraico di Bologna, quando i soldati del Papa irrompono nella casa della famiglia Mortara. Per ordine del cardinale, sono andati a prendere Edgardo, il loro figlio di sette anni. Secondo le dichiarazioni di una domestica, il bambino era stato segretamente battezzato a sei mesi, in quanto ritenuto in punto di morte. La legge papale è inappellabile: deve ricevere un’educazione cattolica. I genitori di Edgardo, sconvolti, faranno di tutto per riavere il figlio. Sostenuta dall’opinione pubblica e dalla comunità ebraica internazionale, la battaglia dei Mortara assume presto una dimensione politica. Ma il Papa non accetta di restituire il bambino. Mentre Edgardo cresce nella fede cattolica, il potere temporale della Chiesa volge al tramonto e le truppe sabaude conquistano Roma.