Il Medimex 2018 si apre ufficialmente giovedì 7 giugno, alle ore 15.30, nella sala 7 del Circolo Ufficiali della Marina Militare, con la presentazione al pubblico di Songwriting Camp, la scuola di formazione a cura di Sony/ATV condotta da autori e produttori che hanno collaborato con artisti del calibro di Laura Pausini, Giorgia, Francesco Renga e molti altri ancora. Una scuola che, l’8 e il 9 giugno, prevede lezioni all’Istituto musicale Paisiello durante le quali verranno affrontate questioni riguardanti la valorizzazione dei provini, la scrittura e l’analisi dei testi, l’adattamento di brani stranieri e l’utilizzo dei software di produzione.
Alle ore 17 ci si sposterà nella Villa Peripato per l’inaugurazione del Medimex Music Market comprendente due grandi happening musicali, la Fiera del Disco e l’Independent Label Market, iniziative organizzata da PopUp The Sunday, CoolClub, Display Agency, Discipline, No-de e Fiera del Disco Sud Italia. Sino al 10 giugno spazio al mondo delle etichette indipendenti e a quello dei collezionisti di musica, per una grande fiera con espositori provenienti da tutta Italia ed Europa e un fitto programma di live, conferenze con ospiti internazionali, brunch e aperitivi musicali e laboratori dedicati ai più piccoli. Tra gli appuntamenti anche i dj-set speciali targati Bella Union, l’etichetta fondata da Robin Guthrie e Simon dei Cocteau Twins, Mexican Summer, label di New York con base a Brookyn, e Rough Trade, la storica etichetta britannica post punk e alternative rock. Alle ore 18 sono previsti un aperitivo con «Waiting for Kraftwerk» – in attesa del live serale del celebre gruppo tedesco – il Saturno Sound con Bicycle Beat, alle 19 il dj-set di Bella Union Rec e alle 20 Simone Gatto per OUT-ER.
Sempre alle ore 17, nella Villa Periato, è previsto il primo degli «Incontri d’autore» con Diodato. Intervistato da Ernesto Assante l’artista di origini tarantine, una tra le più belle realtà della nuova canzone italiana, come ha certificato la performance del cantautore all’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Roy Paci, si racconterà al pubblico e svelerà alcuni particolare della propria vicenda artistica e umana.
Dalle ore 19, prenderà forma anche l’istallazione site specific «Learning How to See in the Dark» realizzata per il Castello Aragonese da Arthur Duff su commissione del progetto di arte contemporanea ConTempo. Tutti i giorni, sino al 10 giugno, quando la sera scenderà, le pareti esterne della fortezza scompariranno e si mescoleranno con il mare. La parte materica assumerà le sembianze del fluido. E con il bianco scagliato da tre proiettori rgb laser sulle pareti buie del castello, la luce diventerà protagonista assoluta. I testi, poi, elemento caratteristico delle opere di Duff, verranno proiettati come brevi frasi (spesso singole parole) per coinvolgere il pubblico in una comunicazione diretta. In questo modo il Castello diventerà il personaggio principale dell’installazione, un luogo di esplorazione che il pubblico sarà invitato a riconsiderare.
Alle ore 20, al Museo MarTa, altro «Incontro d’autore» con Michael Lavine e Charles Peterson, i due fotografi americani autori dei 78 scatti, sei dei quali in esclusiva per il Medimex, esposti nella mostra «Kurt Cobain & Il Grunge: Storia di una Rivoluzione» in programma dall’8 giugno al 1° luglio sempre al Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MarTa). Lavine e Peterson sono due testimoni importanti di quella stagione perché, come racconteranno nella conversazione con Ernesto Assante, hanno contribuito con le loro immagini alla costruzione di mito chiamato grunge.
Alle ore 20.30 inizieranno i live sul main stage della Rotonda del Lungomare Vittorio Emanuele III (ingresso a pagamento). La serata si aprirà alle 20.30 con Roni Size, il dj e producer inglese di origini giamaicane che celebrerà il ventennale dell’album d’esordio «New Forms», manifesto del drum’n’bass, con uno show altamente tecnologico. Seguiranno, alle 21.20, Metá Metá, la band di São Paulo, considerata una delle migliori formazioni della nuova scena brasiliana, che con il progetto MM3 contamina suoni ancestrali africani, rock e free jazz. Tridimensionale sarà lo spettacolo di chiusura, alle ore 22.30, con i padri della musica elettronica Kraftwerk. Ralf Hütter, Fritz Hilpert, Henning Schmitz e Falk Grieffenhagen si esibiranno al Medimex in esclusiva per l’Italia con uno show in 3D per il quale è previsto l’uso di occhialini speciali che verranno distribuiti gratuitamente all’ingresso. Durante i cambi di palco sono previste le incursioni degli umoristi di Lercio, gli internauti del sito satirico più famoso e amato d’Italia. La serata si concluderà al Molo Sant’Eligio, dove alla mezzanotte il rapper Dj Gruff incontrerà il trombonista pugliese Gianluca Petrella, stella del jazz internazionale, per un’imperdibile collaborazione tra improvvisazione e hip-hop (ingresso libero sino ad esaurimento dei posti).
Medimex è un progetto Puglia Sounds, il programma della Regione Puglia per lo sviluppo del sistema musicale regionale attuato con il Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del Fondo di Sviluppo e di Coesione 2014-2020 – Patto per la Puglia Area di Intervento IV “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali.www.pugliasounds.it