Terza giornata di concerti del Medimex, sabato 9 giugno, con il Raffo Fest, serata speciale a ingresso gratuito – sino ad esaurimento dei posti disponibili – promossa da Birra Raffo, main sponsor del Medimex 2018 e storico brand legato a doppio filo alla storia e all’identità della Città dei Due Mari. La festa sulla Rotonda del Lungomare verrà aperta alle ore 20.30 dal Canzoniere Grecanico Salentino, che presenterà l’ultimo disco «Canzoniere», e proseguirà alle ore 21.20 con il progetto glocal «The Streets Have No Name» che vede insieme tre rapper, il colombiano E Green, con il disco appena uscito «Entropia 3», e due esponenti di punta dell’hip-hop-reggae pugliese, i tarantini Fido Guido e Zakalicious. Il set introdurrà il live di Nitro, il rapper da oltre trenta milioni di visualizzazioni, che alle 22.20 infiammerà con le sue hit e i brani del recente «No comment» il pubblico della Rotonda del Lungomare, dove quindici minuti dopo la mezzanotte, i riflettori si accenderanno sul membro storico dei Massive Attack, Daddy G, e il suo dj set dedicato a «The Sound of Bristol». Durante i cambi di palco sono previste le incursioni degli umoristi di Lercio, gli internauti del sito satirico più famoso e amato d’Italia. Completano il programma dei live ad ingresso libero al Molo Sant’Eligio gli showcase dedicati al jazz di Eugenio Macchia Dialogue Trio; Roberto Ottaviano Griots; Enzo Bacco Quintetto (ore 14-16), gli showcase riservati alla scena world dei gruppi La maschera, Junior V, Li Ucci Orchestra e Maria Mazzotta Duo (ore 18-20), l’esibizione del Paisiello Quintet (ore 20.10) e la finale del Rec’n’Play Contest con Cristiana D’Auria, Fabnoise, Macchinisti, Nemisia, Ossidiseta, RapHasKids, Seeking Bliss e The Hellcat. Seguirà esibizione della vincitrice della terza edizione del #Gazzetta Music Contest, la tarantina Turco.
Gli «Incontri d’autore» della giornata nella Villa Peripato verranno aperti alle ore 11.30 da Ghemon, artista emergente della scena hip hop in Italia. Giovanni Luca Picariello, questo il vero nome del rapper e cantautore irpino, racconterà, intervistato da Alessandro Salvatore, com’è cambiata la scena hip hop italiana negli ultimi anni. Ma anche com’è cambiato il proprio percorso artistico. Mentre di Renzo Rubino, atteso alle ore 15.30 con la moderatrice Maddalena Orlando, sarà interessante scoprire come le storie si trasformano in canzoni, per poi diventare spettacolo, sempre in bilico tra teatralità e cantautorato. Una scarica di adrenalina sarà l’incontro condotto da Francesco Costantini, alle ore 18, con Paul Cook, batterista dei Sex Pistols, la band che alla fine degli anni Settanta cambiò per sempre la storia del rock facendo esplodere il punk, un fenomeno capace di influenzare le generazioni successive. Dal canto suo, Mirkoeilcane, che si racconterà in Villa Peripato, alle ore 20, intervistato da Alessio Pignatelli, ha provato a cambiare le regole del gioco del cantautore e della canzone d’autore, mescolando generi e stili, senza dimenticare i grandi padri. Non a caso al Festival di Sanremo gli hanno assegnato il Premio della Critica Mia Martini per la sezione Nuove Proposte.
Fitta la programmazione di attività professionali al Circolo Ufficiali. Si parte alle ore 10.30 con i workshop «Il mercato internazionale della sincronizzazione» a cura di Dan Koplowitz (Friendly Fire Licensing), «L’imprenditore artista» a cura di Francesco del Maro (Music Experience) e «Musica dal vivo: fare rete tra festival e venue» a cura di Federico Rasetti (KeepOn Live). Previsti altri tre workshop, alle ore 12 «The Future Is Not How It Used To Be» con Scott Cohen (The Orchard) e Carina Sava (IMMF) moderato da Luigi Fasanella (Italy MMF), alle ore 15 «L’economia della musica tra streaming, copyright e nuovi modelli di ricavo» con Enzo Mazza (FIMI), e alle ore 16.30 «Il mercato internazionale della sincronizzazione» a cura di Dan Koplowitz (Friendly Fire Licensing). In programma anche, alle ore 12.30, il key note «Processo creativo e fare musica» a cura di Tommaso Colliva e, alle ore 16.30, il panel «The Art of Booking of Festivals» con Marion Meier (Zürich Openair), Steve Symons (West Holts Stage at Glastonbury Festival) e Amedeo Lombardi (Home Festival) moderato Scott Cohen (The Orchard). Completano il programma al Circolo Ufficiali i face to face(s), dalle ore 11, con gli operatori internazionali Alejandro Orellana (Womad Chile), Oliver Belopeta (Skopje Jazz Festival), Bogdan Benigar (Jazz & World Music, Cankarjev, Jazz festival Ljubljana), Martyna Markowska (Katowice JazzArt Festival), Kenneth Killeen (Improvised Music Company / 12 Points Festival), Jarmila Vlockova (World Music Festival Bratislava), Dimitra Zina (Piranha Arts), Lidia Rojas (Fira Mediterrània de Manresa), Magali Berardo (Musicalista), Piotr Turkiewicz (Jazztopad Festival / National Forum of Music), Edin Zubcevic (Jazz Fest Sarajevo), Nadin Deventer (Jazzfest Berlin), Rosamund Rigby (EJN, Gateshead International Jazz Festival / Middlesbrough Jazz Weekender), Minnakaisa Kuivalainen (Tampere Jazz Happening), Martel Ollerenshaw (Australian Music Centre) e Jan Ole OTNÆS (Nasjonal Jazzscene).
Sempre al Circolo Ufficiali, dalle ore 15 le lezioni con Marc Urselli, Marc Ploktin e Tommaso Colliva del Puglia Sounds Musicarium Advanced riservate ai professionisti della musica.
Al Circolo Ufficiali spazio anche alla presentazione degli operatori. Alle 11, la compagnia del Teatro Jonico Salentino con «Sciamu – A film of hope and tradition», alle 12.15 Altramusicalive con «Taranto Rock Festival», alle 15 Dreamtime con «Apulia SummerTime 2018», alle ore 15.30 la Compagnia Mura «La chitarra che canta», alle ore 16.15, l’Officina Musicale con «Bed&Rec – il primo studio di registrazione turistico d’Italia», alle ore 16.45 Jazz Engine con «Auand Days, un anno dopo».
All’Istituto musicale Paisiello si terranno, invece, le lezioni del Songwrting Camp a cura di Sony/ATV (ore 10 – 19) e i laboratori di Puglia Sounds Musicarium a cura di Stefano Senardi ed Ernesto Assante (ore 10.30 – 18.30).
Prosegue la mostra «Kurt Cobain & il Grunge: Storia di una Rivoluzione», in programma al Museo MArTa sino al 1° luglio (ore 8.30 – 19.30). La mostra, a cura di ONO arte contemporanea, comprende anche sei scatti inediti tra le settantotto immagini dei fotografi americani Charles Peterson e Michael Lavine.
Agli operatori del Medimex sarà rivolta la food performance dell’Apulian Lifestyle, iniziativa della Regione Puglia per la promozione dello stile di vita pugliese.
Dalle ore 11, in Villa Peripato, aprirà (e si andrà avanti sino alle 21.30), ci sarà il Medimex Music Market, comprendente due grandi happening musicali, la Fiera del Disco e l’Independent Label Market, iniziative organizzata da PopUp The Sunday, CoolClub, Display Agency, Discipline, No-de e Fiera del Disco Sud Italia con brunch, aperitivi e dj set delle etichette coinvolte.
Infine, dalle ore 19, il Castello Aragonese si illuminerà con l’istallazione site specific «Learning How to See in the Dark» realizzata dall’artista americano Arthur Duff su commissione del progetto di arte contemporanea ConTempo.