Continua la programmazione culturale della primavera nocese con un altro appuntamento d’eccezione: nell’anno in cui si celebra il Centenario della nascita di Pierpaolo Pasolini, il Comune di Noci – Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese offre uno spettacolo teatrale d’eccezione.
Il 13 maggio alle 21, nell’Auditorium “C. Abbado” della Scuola Gallo, andrà in scena lo spettacolo “Museo Pasolini”, di e con Ascanio Celestini (biglietti in vendita a partire da lunedì 2 maggio).
Secondo l’ICOM (International Council of Museums) le 5 funzioni di un museo sono: ricerca, acquisizione, conservazione, comunicazione, esposizione. Come potrebbe essere un museo Pier Paolo Pasolini? In una teca potremmo mettere la sua prima poesia: di quei versi resta il ricordo di due parole “rosignolo” e “verzura”. È il 1929. Mentre Mussolini firma i Patti Lateranensi, Antonio Gramsci ottiene carta e penna e comincia a scrivere i Quaderni dal Carcere. E così via, come dice Vincenzo Cerami: “Se noi prendiamo tutta l’opera di Pasolini dalla prima poesia che scrisse quando aveva 7 anni fino al film Salò, l’ultima sua opera, noi avremo il ritratto della storia italiana dalla fine degli anni del fascismo fino alla metà degli anni ’70. Pasolini ci ha raccontato cosa è successo nel nostro paese in tutti questi anni”.
Ascanio Celestini ci guida in un ipotetico MUSEO PASOLINI che, attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, ma anche di chi l’ha immaginato, amato e odiato, si compone partendo dalle domande: qual è il pezzo forte del Museo Pasolini? Quale oggetto dobbiamo cercare? Quale oggetto dovremmo impegnarci a acquisire da una collezione privata o pubblica, recuperarlo da qualche magazzino, discarica, biblioteca o ufficio degli oggetti smarriti? Cosa siamo tenuti a fare per conservarlo? Cosa possiamo comunicare attraverso di lui? E infine: in quale modo dobbiamo esporlo?
«Pasolini è un pezzo della storia italiana e non potevamo non celebrare il Centenario della sua nascita – dichiara l’Assessore alla Cultura Angelica Intini. – Per questo, in virtù anche dell’adesione al Teatro Pubblico Pugliese, abbiamo fortemente voluto come Amministrazione questo spettacolo, attraverso il quale un grande autore come Ascanio Celestini ci aiuta a comprendere come conservare e testimoniare la memoria lasciataci dalle più importanti personalità della storia culturale contemporanea».
BIGLIETTI
Biglietti in vendita a partire da lunedì 2 maggio online su Vivaticket.it e alla Libreria Fatti di Carta, Via Repubblica 25 – Noci
Posto unico: 10 euro
Auditorium “C. Abbado” Scuola Gallo – Via Repubblica 36 a4 – Noci