Nati nell’estate 2012, a Badia Tedalda, un paese a cavallo dell’Appennino tra Toscana e l’Emilia Romagna, i RICKSON hanno unito la loro passione per la musica, con un altra passione: gli strumenti musicali degli anni 60/70.Dopo anni di attività live, si sono rinchiusi in studio, per incidere e scrivere le canzoni del loro primo disco:“CHI TI AIUTERA” Tre parole senza punteggiatura. Una domanda, ma allo stesso tempo un affermazione, uno stimolo per trovare soluzioni alle tempeste quotidiane che ci scompensano la vita. Il primo album dei Rickson, autoprodotto e pubblicato dalla The Beat Production, è un insieme di sonorità che richiama la musica con cui sono cresciuti e che li ha formati negli anni. Un disco diretto, che parla di vita ma anche di morte, di problemi sociali, personali e sentimentali, ma in ogni storia regna sempre la speranza, che è la sensazione e il mood che predomina le loro vite, in quello che hanno da dire e nel modo in cui affrontano le “cose” e le suonano. La produzione è stata frutto di un processo di isolamento, un “passo dopo passo”, che ha messo al centro la musica, le melodie e le vibrazioni che sentivano suonando, Rock nudo e crudo, rock
selvaggio fatto di chitarre incazzate tanto quanto loro, ma hanno anche colorato il sound con altre
atmosfere, dal synth pop alla ballata, con qualche sprazzo psichedelico e vintage, per dare sfogo alla
creatività creando il suono adatto ad accompagnare e sostenere quello che avevano da dire.
E’ un disco da ascoltare tutto d’un fiato, da metabolizzare, perché le tracce che lo compongono sono
intimiste e intimamente legate tra di loro.