Prosegue la rassegna Sipario si legge. «Prosegue e miete successi – sottolinea l’assessore alla Cultura Fabiano Marti – Un appuntamento che l’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci ha voluto fortemente e che già nelle sue prime edizioni ha raccolto consensi che vanno al di là delle aspettative. Il web sta premiando la nostra iniziativa e sono tantissime le visualizzazioni che a ciascun incontro stiamo ottenendo, segnale inequivocabile che abbiamo visto giusto».
Pupi Avati è l’ospite dell’appuntamento odierno di Sipario si legge organizzato con la Libreria cav. A. Mandese di via Liguria. Dalle 18,30 sulle pagine facebook del Teatro Fusco e delle librerie partner, dal palco del teatro comunale, l’assessore alla Cultura, Fabiano Marti, con Antonio Mandese, con la preziosa collaborazione del direttore di Studio100, Walter Baldacconi, si addentreranno nel mondo di “L’archivio del diavolo”, edito da Solferino, e scritto magistralmente da Pupi Avati. Un thriller ambientato tra Roma e il Veneto di cui gli ospiti della presentazione parleranno questo pomeriggio approfittando della presenza in streaming del regista che ha firmato grandi capolavori del grande schermo e che in letteratura ha inaugurato uno stile gotico.
È previsto per domani pomeriggio, martedì 21 dicembre, sempre a partire dalle 18,30 il quarto appuntamento con la scrittura.
Dal palco del Teatro Fusco, in streaming, questa volta sarà il turno di Maurizio De Giovanni, autore di “Fiori”, romanzo edito da Einaudi, che presenterà il suo riuscito romanzo dedicato ai Bastardi di Pizzofalcone. All’incontro è prevista la presenza dell’assessore Fabiano Marti che ha fortemente voluto questa rassegna, di Antonio Smiraglia, direttore di Ubik Taranto, e del direttore di TarantoBuonasera Enzo Ferrari. «È una splendida mattina di primavera, la città è illuminata da una luce perfetta, nell’aria l’odore del mare si mescola al profumo del glicine, della ginestra, dell’anemone. Della rosa. Come può venire in mente di uccidere qualcuno in un giorno come questo, in un posto come questo?». Così riporta il sito di Einaudi. E domani pomeriggio, seguendo lo streaming con l’autore, sarà possibile provare a dare una risposta a questo quesito.