Dopo il successo della precedente stagione che ha ospitato grandi artisti, il Teatro Palazzo presenta il nuovo cartellone 2017/2018, con la direzione artistica diTitta De Tommasi. Un programma vario e assortito che copre generi diversificati e con nuove formule abbonamento studiate per agevolare il pubblico.
Il cartellone s’inaugura il 21 ottobre con la “MAXIMAorchestra & Sarah Jane Morris in Show” guidata dal maestro Bruno Tassone, a seguire il 5 novembre debutta a teatro il giornalista e storico Paolo Mieli con “Era d’ottobre”. Il 17 novembre sul palcoscenico di corso Sonnino ci sarà Alessandro Preziosi in “Prometeo”, un recital insolito, ispirato al mito greco di Eschilo, accompagnato dal live set di Paky de Maio. Il 25 novembre Gianluigi Nuzzi svela i segreti nascosti all’interno del Vaticano con “Pecunia – la via crucis di Papa Francesco”, mentre il 9 dicembre si sorride con Raul Cremona in “Prestigi”. Il 16 dicembre Lella Costa dà voce alle “lettere del cuore” di Natalia Aspesi con “Questioni di cuore”, il 26 dicembre arriva al Teatro Palazzo Pippo Franco con “Brancaleone e la sua armata”. La stagione continua il 7 gennaio con una sexy dark comedy con Sabrina Impacciatore in scena come “Venere in pelliccia”, testo celebre di von Sacher Masoch, ri-scritto per il palco da David Ives e proposto in Italia da Valter Malosti. A grande richiesta ritorna al Teatro Palazzo Vittorio Sgarbi, una doppia data il 19 e 20 gennaio, con uno spettacolo dedicato a “Michelangelo”. A febbraio il Teatro Palazzo ospita due grandi icone: Drusilla Foer in “Eleganzissima” (3 febbraio) e Anna Mazzamauro in “Nuda e cruda” (17 febbraio).
Il 9 marzo Aldo Cazzullo, noto editorialista de Il Corriere della Sera, sale sul palco con Beatrice Luzzi per uno spettacolo dedicato al tema del suo libro edito da Mondadori, “Le donne erediteranno al terra”.
Il 17 marzo Serena Dandini con “Serendipity – memorie di una donna difettosa” incanterà il pubblico con un happening sgangherato che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel Paese. Ad aprile (il 7) si viaggia nel prossimo futuro, nel 2080, con Paolo Hendel in “Fuga da via Pigafetta”, commedia scritta da Paolo Hendel con Marco Vicari e Gioele Dix, che ne firma la regia
Gli spettacoli della nuova Stagione
21 ottobre – “MAXIMAorchestra & Sarah Jane Morris in Show” – Due ore di musica da Sting a Pino Daniele, da John Lennon a Lucio Battisti a Riccardo Cocciante, fino alle musiche di Webber, Bacharach e Vivaldi. Sul palco del teatro Palazzo ad accompagnare Sarah Jane Morris ci sarà l’ensemble della ritmo-sinfonica MAXIMAorchestra, formata da 30 musicisti guidati dal maestro Bruno Tassone, sugli arrangiamenti di Vince Tempera, Antonio Molinini, Daniela Mastandrea e Giacomo Battista. Alla chitarra solista ci sarà Tony Remy, invece, al sassofono soprano Roberto Ottaviano.
5 novembre – PAOLO MIELI “ERA DI OTTOBRE” – Il giornalista e storico Paolo Mieli debutta a teatro con “Era d’ottobre”. Lo spettacolo si apre con le immagini del film Ėjzenštejn dedicato alla rivoluzione bolscevica e, successivamente, con il quadro “I funerali di Togliatti” di Renato Guttuso. Da quel dipinto Paolo Mieli prende spunto provando a spiegare perché alcuni dei grandi protagonisti della storia del comunismo come Lenin, Stalin, Togliatti, Dolores Ibarruri, Ho chi Minh sono rappresentati e altri no, come Trotzky, Krusciov, Mao, Fidel Castro, Che Guevara, Solgenitsin, Dubcek. A ognuno di questi personaggi è dedicato un ritratto.
17 novembre – ALESSANDRO PREZIOSI “PROMETEO” – Un Recital di Alessandro Preziosi su letture da Genesi, Eschilo, Simone Weil, Lord Byron, Goethe, San Paolo. Accompagnato da un live set di Paky de Maio. Al centro del recital infatti non c’è solo il Prometeo incatenato di Eschilo, riconosciuto dal mito, ma un uomo, un uomo solo, che si interroga e si arrovella, quasi si divora, nella sua incontenibile esigenza di dialogo con uomini e dei, nel chiedersi ossessivamente cosa sia il bene e cosa sia il male, interprete dell’eterno afflato di assoluto che contraddistingue propriamente la natura umana, e si dibatte nella presunta colpa di aver voluto carpire ciò che deve restare mistero.
25 novembre – GIANLUIGI NUZZI “PECUNIA – LA VIA CRUCIS DI PAPA FRANCESCO” – Per la prima volta Gianluigi Nuzzi sarà protagonista di uno spettacolo teatrale: “Pecunia. La via Crucis di papa Francesco”, tratto dai suoi best seller “Sua Santità”, “Vaticano S.p.A.”, “Via Crucis, tutti editi da Chiare Lettere. Dopo essere stato per mesi in vetta alle classifiche con i libri scritti sulla base di registrazioni e documenti inediti che svelano i segreti nascosti all’interno del Vaticano, Gianluigi Nuzzi, giornalista, saggista e conduttore televisivo, ha deciso di portare in scena la difficile lotta di Papa Francesco per cambiare la Chiesa. Pecunia adatta per il teatro le inchieste condotte in questi anni da Nuzzi sul rapporto tra la chiesa e il denaro.
9 dicembre – RAUL CREMONA “PRESTIGI” – “Prestigi” è un viaggio surreale nella memoria artistica di Raul Cremona, durante il quale si fanno incontri bizzarri: Jacopo Ortis, Silvano il Mago di Milano (ovvero il Mago Silvan), un intollerante e milanesissimo Omen che Raul bambino ha imparato a conoscere in una Milano che non c’è più. Utilizzando in chiave comica l’arte della magia, Raul Cremona cerca di rappresentare le frustrazioni e le velleità del prestigiatore medio, creando personaggi buffi e dissacranti. Uno spettacolo ricco di magia, prestidigitazione, giochi di parole, gag e musica. Con le musiche suonate dal vivo da Omar Stellacci.
16 dicembre – LELLA COSTA “QUESTIONI DI CUORE” – Le “lettere del cuore” di Natalia Aspesi pubblicate sul Venerdì di Repubblicadiventano uno spettacolo. Un viaggio attraverso la vita sentimentale e sessuale degli italiani nel corso degli ultimi trent’anni. I tradimenti, le trasgressioni, le paure, i pregiudizi. Migliaia di storie intorno all’amore e alla passione che, incredibilmente, non cambiano con il passare dei decenni e l’evoluzione del costume. A dare voce sul palco a questa corrispondenza l’attrice Lella Costa in un gioco di contrappunti tra botta e risposta che raggiunge tutte le sfumature, i diversi gradi d’intensità e di intimità. Da un’idea di Aldo Balzanelli.
26 dicembre – PIPPO FRANCO “BRANCALEONE E LA SUA ARMATA” – Pippo Franco è in scena con Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi in “Brancaleone e la sua armata”, per la regia di Giacomo Zito. Brancaleone (interpretato da Pippo Franco) è di ritorno dalla Terra Santa, dove ha combattuto quella che lui definisce la sua ultima battaglia e chiede ospitalità a un clerico al servizio del vescovo di Trani. Brancaleone, pur non avendo mai perso il suo senso dell’ironia con cui affronta la sua esasperata esistenza, è in preda ad una crisi suicida. Il prelato lo sprona ad intraprendere nuove avventure, e così il prode condottiero inizia ad assemblare quella che sarà la sua sgangherata “armata”, composta da attori ladri.
7 gennaio – SABRINA IMPACCIATORE E VALTER MALOSTI in VENERE IN PELLICCIA – La pluripremiata e acclamata pièce di Ives (svariati Tony Award a Broadway), da cui Roman Polanski ha tratto l’omonimo film (con la collaborazione alla sceneggiatura dello stesso autore), è stata messa in scena per la prima volta in assoluto in Italia, nell’interpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che ne ha curato anche la regia. I costumi sono del premio David di Donatello 2016 e 2017, Massimo Cantini Parrini, i suoni del premio Ubu 2014 Gup Alcaro, le scene e le luci di Nicolas Bovey. In scena il rapporto tra un’attrice e il regista, sottile gioco di seduzioni, di potere, una costante sfida.
19 e 20 gennaio – VITTORIO SGARBI “MICHELANGELO” – Dopo lo straordinario successo dello spettacolo teatrale “Caravaggio”, dove Vittorio Sgarbi ha condotto il pubblico in un percorso trasversale fra storia dell’artista ed attualità del nostro tempo, parte una nuova esplorazione sull’universo “Michelangelo”.
La stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si farà palpabile alle molteplicità sensoriali, attraversate dal racconto di Vittorio Sgarbi, contrappuntate in musica da Valentino Corvino (compositore, in scena interprete) e assieme alle immagini rese vive dal visual artist Tommaso Arosio. Verrà così ricomposto un periodo emblematico, imprescindibile ed unico nell’arte, e assieme all’ambizione di scoprire un Michelangelo inedito.
3 febbraio – DRUSILLA FOER IN “ELEGANZISSIMA” – Drusilla Foer, la carismatica icona di stile, torna in scena nel suo recital “Eleganzissima”. Lo spettacolo è recentemente andato in scena a Barcellona, all’interno della rassegna “Aria di Primavera” dedicata al teatro italiano. Protagonista di “Eleganzissima” è Madame Foer, che racconta, in un’alternanza di humour sagace e di malinconia commovente, aneddoti tratti dalla propria vita straordinaria, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile.
17 febbraio – ANNA MAZZAMAURO “NUDA E CRUDA” – Nuda e cruda, per la regia Livio Galassi, è un
one woman show che vede protagonista Anna Mazzamauro. L’attrice romana è anche autrice di questo spettacolo, da cui è stato poi tratto un omonimo libro. Un recital irriverente con le musiche originali di Amedeo Minghi (con Sasà Calabrese al pianoforte e alla chitarra). Nel segno dell’autoironia Mazzamauro affronta ricordi autobiografici, episodi di vita professionale e il tema del tempo che passa, alternando divertimento a momenti di grande intensità.
9 marzo – ALDO CAZZULLO E BEATRICE LUZZI in “LE DONNE EREDITERANNO LA TERRA” Aldo Cazzullo, noto editorialista de Il Corriere della Sera sale sul palco per affabulare sul tema del suo libro edito da Mondadori, Le donne erediteranno al terra. Con lui sul palco, per raccontare perché il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna sull’uomo, l’attrice Beatrice Luzzi che darà voce alle molte eroine evocate. Lo spettacolo evoca il genio femminile, attraverso figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. Ne racconta le battaglie contro le ingiustizie. E ricostruisce i mezzi con cui i maschi hanno imposto la loro egemonia per secoli.
17 marzo – SERENA DANDINI “SERENDIPITY – memorie di una donna difettosa” – Uno spettacolo reading di e con Serena Dandini, con disturbi comici e musicali con Germana Pasquero e il dj Dmitri Cebotari. “SERENDIPITY – memorie di una donna difettosa” è un happening sgangherato che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel Paese. Tutto ha inizio da una semplice domanda di pensione che la protagonista ingenuamente pensa di poter ottenere dopo anni di onorata carriera. Ma l’insano desiderio si scontra con l’implacabile Legge Fornero che ha già rigettato milioni di inconsapevoli italiani. A negarglielo in scena è la Fornero in persona o meglio la sua migliore incarnazione (Germana Pasquero) che con il cinismo lacrimoso ormai noto toglie ogni speranza alla malcapitata.
7 aprile- PAOLO HENDEL “FUGA DA VIA PIGAFETTA” – Con lo spettacolo Fuga da via Pigafetta Paolo Hendel torna all’originaria vocazione teatrale che lo ha reso celebre ai suoi esordi quando, con coraggiosa inventiva, parlava con la propria immagine sdoppiata dentro a un televisore. Quella stessa vena surreale, unita alla capacità di cogliere in anticipo il potenziale comico della tecnologia, viene messa ora al servizio di una commedia divertente e originale, ambientata in un’immaginaria Italia del futuro, scritta da Paolo Hendel con Marco Vicari e Gioele Dix, che ne firma la regia. Un uomo vive da solo in un appartamento gestito totalmente da un sofisticato sistema operativo, che pianifica la sua esistenza e lo protegge dal mondo circostante.
Abbonamenti e biglietti in vendita sul sito www.bookingshow.it e, dal 1° settembre, anche presso il botteghino del Teatro Palazzo (c.so Sonnino 142/D – Bari, tel 0809753364 – 3661916284). Previste scontistiche per over 65, under 18, studenti universitari, associazioni/cral convenzionati.
Il Teatro Palazzo aderisce al progetto “Card Cultura” promosso dal Comune di Bari. Con la card i ragazzi tra i 14 e i 20 anni appartenenti a nuclei familiari economicamente disagiati e residenti nel capoluogo pugliese potranno sedersi in platea senza pagare. (INFO http://www.comune.bari.it/web/