Giunge alla sesta edizione The Next Generation Short Film Festival, concorso di cortometraggi promosso dalla Fondazione ‘Pasquale Battista’, ideato dall’associazione ‘Alice in cammino e le arti’, finanziato da Levigas, in collaborazione con AL.i.c.e AreArtiEspressive, in partnership con ‘Ibrida – Festival delle arti intermediali’ e Apulia Film Commission (con il patrocinio dell’Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto, dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia e del Comune di Bari). Un festival giovane e ambizioso, con uno spirito di ricerca che coinvolge la sua rete attiva in Puglia e sul territorio nazionale.
Dopo il successo dell’edizione 2020, in termini di partecipazione numerica e di qualità dei lavori pervenuti (con la fase finale svoltasi interamente in digitale), The Next Generation continua a rivolgersi ai videomaker e artisti visivi emergenti (residenti o domiciliati in Italia, senza limiti di età), chiamati a concorrere con le loro opere in due sezioni: la prima dedicata al “Cortometraggio”, con lavori che utilizzano una narrazione di stampo prettamente cinematografico; la seconda incentrata sul “Film d’artista”, opere ‘ibride’ che si avvalgono del linguaggio video come strumento espressivo in senso libero e ampio, non propriamente lineare. In questa categoria possono rientrare elaborati audiovisivi come documentari, fiction, animazioni 3D, grafiche e molto altro ancora. In entrambi i casi i cortometraggi non dovranno superare la durata complessiva di 30 minuti. È possibile partecipare come autore singolo o come collettivo, e ogni partecipante può candidarsi con una sola opera, non necessariamente inedita. L’iscrizione al concorso prevede il versamento di una quota di 15 euro: in ciascuna sezione, inoltre, sono previste venti iscrizioni gratuite, dedicate ad artisti di età uguale o inferiore ai 25 anni.
Il tema intorno al quale dovranno vertere i lavori di quest’anno è ‘Timeless‘, un concetto che permea da sempre l’essenza della materia cinema, in cui le categorie del tempo e del movimento risultano variabili dai molteplici significati cognitivi. Per questo motivo la visione «senza tempo» si inserisce alla perfezione nel percorso artistico sviluppato negli anni da ‘The Next Generation’, festival capace di produrre visioni nuove e inedite, prive del legame obbligato e della prosecuzione lineare con il passato.
Anche nel 2021, dunque, la Fondazione diretta da Annalisa Zito – che porta il nome del noto studioso e intellettuale pugliese Pasquale Battista – punterà fortemente sulla promozione dei talenti dell’audiovisivo. In una competizione – tra le pochissime in Italia – dotata di un montepremi in denaro.
«L’edizione 2021 – spiegano Tita Tummillo De Palo (direzione generale e artistica) e Velia Polito (codirezione artistica) – intende offrire, come suggestione poetica alle opere cinematografiche e ai film d’artista, il tema ‘Timeless’, inteso come volontà di indagare uno spazio-tempo privo della dimensione fisica, dell’ordinamento che assume nel nostro tempo e che domina ogni nesso di movimento, cambiamento, causalità. “Né una volta era, né sarà, perché è insieme tutto quanto, uno, continuo”, diceva il filosofo greco Parmenide. Un’idea di tempo ciclico in cui non c’è origine, non c’è fine, non c’è un prima né un dopo. C’è solo la durata. C’è l’essere».
Dopo una preselezione iniziale dei lavori pervenuti, a cura della direzione artistica (la sezione Film d’artista sarà affrontata con la consulenza dell’artista visivo e regista Cosimo Terlizzi), il giudizio finale sarà espresso da due giurie differenti per ciascuna sezione, ognuna composta da tre componenti esterni di comprovata esperienza artistica, tecnico-operativa o critico-giornalistica nel campo delle arti video, un presidente di giuria unico e dalla direttrice della Fondazione Pasquale Battista. La fase conclusiva del festival, prevista nel mese di novembre, si terrà a Bari, in una serata finale in cui saranno decretate e proiettate le opere vincitrici. In palio un montepremi di quattromila euro per quattro categorie in gara: miglior corto e miglior regia per la sezione «Cortometraggi», miglior film e miglior ‘Timeless’ per la sezione «Film d’artista». Quanto alla partnership con il festival delle arti intermediali ‘Ibrida’, nella sua prossima edizione la manifestazione forlivese ospiterà le opere vincitrici di The Next Generation 2020, in una circuitazione virtuosa che permetterà ai giovani autori premiati di ottenere ulteriore e meritata visibilità.