Bolle in pentola un grande progetto per restituire ai cittadini un attrattore culturale abbandonato dagli anni ’80, l’ex cinema Jolly di via Sagarriga Visconti. Dietro le quinte l’AncheCinema che ha partecipato al bando regionale “Radici e Ali”, Radici per restare e Ali per sognare.
Una lodevole iniziativa e una grande opportunità per il territorio promossa dalla Regione Puglia, dall’ex Assessore Loredana Capone e dal direttore generale turismo e cultura, Aldo Patruno.
L’idea è nata nel 2018 e, dopo un faticosissimo percorso che ha portato alla firma del contratto di locazione nel 2020, prevede di trasformare un luogo storico della città in un vero e proprio centro di produzione artistica, puntando alla multidisciplinarietà, all’innovazione e alla sostenibilità. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia AncheCinema srl continua a crederci e a sperare di riportare il vecchio cinema a nuovi splendori. L’intervento di riqualificazione dell’ex Dopolavoro Postelegrafonico coinvolgerà l’esterno e l’interno della struttura con l’obiettivo di creare un centro culturale, specializzato nella produzione musicale, teatrale e coreutica.
In particolare lo spazio sarà a disposizione per un’orchestra, tra i candidati la Sinfonica Metropolitana della Città di Bari e numerose compagnie di danza, attori e musicisti che hanno partecipato al progetto nella sua prima fase.
Oltre a vari ambienti polifunzionali il progetto prevede uno studio di registrazione, una sala prove, e all’esterno un’arena cinematografica silent da 99 posti (i fruitori indosseranno cuffie interconnesse per rispettare le regole relative all’inquinamento acustico) e un atelier all’avanguardia per la realizzazione di opere di grandi dimensioni da esporre nel sottovia Quintino Sella sulla facciata dell’ex Royal, oggi AncheCinema. La vicinanza con l’AncheCinema permetterà sinergie tra i due luoghi sfruttando la posizione centrale di entrambi.
Un presidio culturale capace anche di avvicinare i giovani a rischio alle attività che si svolgono negli attrattori culturali, allontanandoli dalle situazioni di degrado e di coinvolgere persone disabili nella realizzazione di eventi e spettacoli con l’utilizzo di schermi led trasparenti, proiettori laser e video mapping. Tutte le attività che si svolgeranno saranno a basso impatto ambientale. Nei prossimi mesi sarà possibile visitare l’ex cinema Jolly di Bari grazie al supporto del FAI – Fondo Ambiente Italiano.